Sabato scorso, a Palazzo Verbania, si è tenuto l’incontro sul tema “La produzione agroalimentare delle Valli del Verbano“. L’evento è stato organizzato dall’associazione “Aisu verso Itaca di Luino”, in occasione del Festival “Cerealia” (edizione 2022).
Il Centro di Formazione Professionale di Luino, nella persona della professoressa Valeria Fornara, ha presentato il tema della ricerca che verrà sviluppata durante l’anno scolastico. L’argomento, di pressante attualità, riguarda l’acqua nelle sue complesse problematiche, considerate sia da un punto di vista generale che più specificatamente connesse alla produzione agricola e all’allevamento del bestiame. Il sindaco di Luino, Enrico Bianchi, che ha concesso la sala, ha portato i saluti ai convenuti.
È stato proiettato il video con le interviste fatte a diversi produttori e allevatori del territorio, dal quale sono emersi i problemi da affrontare in tempi brevi per consentire agli operatori del settore di poter lavorare con maggiore sicurezza e serenità.
Mattia Crivelli, da anni impegnato nel settore, ha presentato la situazione lavorativa e produttiva e le istanze comuni a tutti gli allevatori. Isabella Corti, giovane imprenditrice che aveva già partecipato a precedenti edizioni del festival, ha invece sottolineato le problematiche dei coltivatori locali, già espresse nel video dagli intervistati.
«Il consigliere regionale Giacomo Cosentino, membro della Commissione agricoltura, ha presentato la situazione legislativa e si è dichiarato disponibile alla collaborazione per il costituendo gruppo di lavoro e l’organizzazione del prossimo festival. Allo stesso tempo Marco Magrini, nel suo intervento di chiusura, ha portato un ricco e articolato contributo scientifico, professionale, professionale, attingendo alla sua poliedrica come sindaco, dirigente Asl e veterinario. Ha presentato un rapido ma illuminante escursus degli ultimi 30/40 anni: molti i progetti importanti che sono stati negli anni studiati e messi a punto e che da tanto tempo, troppo, aspettano di trasformarsi in realtà. Presente in sala anche la ex presidente della Comunità Montana Valli del Piambello, Maria Sole De Medio, che aveva contribuito ai piani di sviluppo del territorio», commentano gli organizzatori.
Numerosi i partecipanti, che si sono mostrati molto interessati e pienamente soddisfatti per gli interventi e i contenuti espressi. «I sindaci e le forze politiche del territorio presenti in sala, sono stati testimonianza del loro interesse per lo sviluppo e la tutela del territorio», proseguono.
Il presidente Aisu, Giorgio Piccolo, che coordinava il tavolo, ha chiuso l’interessante pomeriggio con la costituzione del gruppo di lavoro, già annunciato lo scorso anno e poi bloccato dalla nuova ondata di Covid. Il primo incontro sarà il prossimo mese di gennaio 2023. Ha quindi ricordato che il prossimo appuntamento del festival di quest’anno si terrà l’11 novembre presso il Cfp di Luino, in viale Rimembranze 7. Verrà ripreso il confronto sul tema in un clima di convivialità, con la degustazione di alcuni prodotti autunnali del territorio.
«Il pomeriggio è stato impegnativo e produttivo. È stata evidenziata la necessità di trovare il modo per unire le forze e creare nuove sinergie.
Aisu ha proposto il festival Cerealia quale contenitore ampio e qualificato. Anche quest’anno ha invitato altre associazioni che si interessano dell’argomento. L’invito resta aperto per il futuro. Si spera che possa essere accolto», concludono dall’associazione.
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